Mancini ha
un'Inter tutta nuova. E può farla giocare in tanti modi
Dal mercato sono arrivati i rinforzi che il tecnico aveva chiesto per
una stagione da protagonisti. Esperienza e qualità in difesa, ma è
soprattutto a centrocampo e in attacco che è cambiata la squadra.
Perisic, Jovetic e Ljajic daranno la possibilità all'allenatore di
variare più moduli
Roberto
Mancini (afp)MILANO - "Diamo il
nostro benvenuto a tre nuovi arrivi: Felipe Melo, Alex Telles e Adem
Ljaji?", così il presidente dell'Inter Erick Thohir, in attesa di
vederli dal vivo, invia attraverso il sito ufficiale un saluto ai
tre nuovi rinforzi
arrivati l'ultimo giorno di mercato. "La grande tenacia e forza
fisica che caratterizzano Melo sono convinto possano rendere il
nostro centrocampo ancor più competitivo", aggiunge il numero uno
dei nerazzurri continuando: "Roberto Mancini lo conosce molto bene e
saprà valorizzarne le qualità tecniche, la comprovata esperienza e
lo spiccato spirito combattivo". Il magnate indonesiano si sofferma
anche sulle caratteristiche di Telles: "Può aggiungere qualità e
freschezza alla squadra. Un terzino giovane e veloce come lui ben si
innesta nella nostra rosa e grazie alle abilità in fase sia
offensiva che difensiva potrà dare un contributo importante ai
compagni", e su quelle di Ljaji?: "Conosce molto bene il nostro
campionato, questo gli consentirà di sicuro di inserirsi al meglio
in squadra. Le sue doti offensive e la determinazione gli possono
consentire di rendersi protagonista. In nerazzurro sono sicuro che
potrà mostrare tutto il suo valore. Ben arrivati e forza Inter".
Ora tocca al Mancio, che ha
ceduto anche l'ultimo trequartista Hernanes,
cambiare questa Inter e farla rendere al meglio. Con gli arrivi di
Miranda, Murillo e Montoya e Telles l'Inter ha rinforzato la difesa,
punto debole della scorsa stagione. Ma la vera trasformazione c'è
stata a centrocampo e in attacco dove sono stati acquistati
Kondogbia, Perisic, Biabiany, Jovetic, Melo e Ljajic. Questi ultimi
permetteranno al tecnico di poter utilizzare sia il 4-2-3-1 che il
4-3-3 dopo un pre campionato impostato sul 4-3-1-2.
Nel 4-3-3 Perisic e uno tra Jovetic, Ljajic e Palacio agiranno sulle
corsie esterne con Icardi davanti. Melo sarà piazzato a centrocampo
escludendo il mastino Medel. Anche se all'abbisogna i due potrebbero
giocare insieme formando un muro davanti alla difesa (4-2-3-1).
Kondogbia potrà agire da mezzala sinistra nel 4-3-3, mentre nel
4-2-3-1 potrebbe giocare davanti alla difesa o leggermente avanzato.
In attacco nel 4-2-3-1 Icardi unica punta, alle sue spalle Perisic,
Jovetic, Ljajic.