CLAMOROSISSIMO: ALL'INTERNO DEI
MONDIALI BRASILIANI IL
GRANDE CAPO MAFIOSO BLATTER APRE ALLA MOVIOLA IN CAMPO!!!!




COSì CI SI CHIEDE COSA SAREBBE SUCCESSO IN ITALIA
NEGLI ULTIMI TRENTA
CAMPIONATI: NEL 1981 DURANTE JUVENTUS-ROMA,PENULTIMA DI
CAMPIONATO DECISIVA PER LO SCUDETTO,L'ARBITRO AGNOLIN ANNULLAVA
IL GOL DECISIVO DELLA ROMA SEGNATO DA TURONE, IL CAMPIONATO
ANDRA' ALLA JUVENTUS; NEL 1982 IL BIS: A CATANZARO, ULTIMA
GIORNATA, L'ARBITRO TESTA DI CAZZO ASSEGNAVA IL RIGORE DECISIVO
AI LADRONI D'ITALIA MENTRE A CAGLIARI CONTEMPORANEAMENTE VENIVA
ANNULLATO IL GOL DECISIVO ALLA FIORENTINA CHE RIMANEVA SULLO
0-0, VINSE LO SCUDETTO LA......; NEL 1984, A SEI GIORNATE DALLA
FINE, CON LA ROMA APPAIATA,UN ALTRO TESTA DI CAZZO DI ARBITRO
FISCHIAVA UN RIGORE FARLOCCHISSIMO AL NOVANTESIMO PER LA
JUVENTUS, LA PARTITA FINIVA 1 A 0 E CHI VINSE LO SCUDETTO....;
GRAZIE ALL'OPERA DI QUALCHE DIVITA' LA JUVENILIA RIMANEVA SENZA
VINCERE UN CAZZO FINO AL 1995. IN QUELLA STAGIONE SALIVA ALLA
RIBALTA LA TRIADE DEI DELINQUENTI GIRAUDO-MOGGI-BETTEGA, I PRIMI
DUE VERRANNO CONDANNATI IN PRIMO E SECONDO GRADO, TRA IL 2009 ED
IL 2013, A DUE E TRE ANNI E MEZZO DI CARCERE PER ASSOCIAZIONE A
DELINQUERE FINALIZZATA ALLA FRODE SPORTIVA. TUTTAVIA AL LORO
APPARIRE LA JUVENILIA RICOMINCIO' A VINCERE SCUDETTI A
RIPETIZIONE E CON GLI SCUDETTI ECCO RIPALESARSI IL MASSACRO
ARBITRALE: NELLA STAGIONE 1997-1998 LA MASSA DI ORRORI ARBITRALI
PRO JUVENILIA SUPERO' I LIVELLI DI GUARDIA TOCCANDO L'APICE
NELLA PARTITA SCUDETTO JUVENTUS-INTER QUANDO VENNE NEGATO
ALL'INTER UN RIGORE OLTRE IL CLAMOROSO, UNA MERDA TALMENTE
ELEVATA DA DIVENTARE, COME DIMOSTRERANNO I NUMEROSI PROCESSI
PENALI,SISTEMA; NEL 2000 INFATTI ABBIAMO ALLA RIBALTA L'ARBITRO,
ANCH'ESSO POI CONDANNATO IN SEDE PENALE AD UN ANNO DI CARCERE
PER ASSOCIAZIONE A DELINQUERE FINALIZZATA ALLA FRODE SPORTIVA,
DE SANTIS CHE IN JUVENTUS-PARMA, PENULTIMA DI CAMPIONATO, CON
GLI JUVENILI APPAIATI ALLA LAZIO PER LA CORSA ALLO SCUDETTO, SI
INVENTAVA IL FALLO DI CONFUSIONE PER ANNULLARE UN REGOLARISSIMO
GOL DEL PARMA SULLO 0 A 0. LO SCUDETTO IN QUELLA CIRCOSTANZA
FINIRA' POI CLAMOROSAMENTE NELLE MANI DELLA LAZIO SOLO GRAZIE
ALL'INTERVENTO DIVINO ED ALLA TESTARDAGGINE DI COLLINA CHE FECE
GIOCARE PERUGIA-JUVENTUS IN CONDIZIONI CRITICHE PER VIA DI UNA
TEMPESTA D'ACQUA CLAMOROSA. PURTROPPO IL SISTEMA NON FINIVA LI':
PRIMA DELLO SCOPPIO DELLA BOMBA CALCIOPOLI DEL MAGGIO 2006, LA
CUPOLA DELINQUENZIALE RIUSCIVA ANCORA CON DE SANTIS A FAVORIRE I
CARCERATI DI TORINO NON ASSEGNANDO UN ALTRETTANTO CLAMOROSO
RIGORE A FAVORE DELL'INTER ALLA TERZ'ULTIMA GIORNATA DI
CAMPIONATO QUANDO SI ERA SULL'1 A 2 PER I NEROAZZURRI. IL CHIEVO
POI RIUSCIVA A PAREGGIARE AL NOVANTESIMO PERMETTENDO ALLA MERDA
DI TORINO DI ARRIVARE AD UN PUNTO DAI NERO AZZURRI CHE POI
CROLLERANNO PROPRIO ALL'ULTIMA GIORNATA, PUR NEL CROLLO SE
L'INTER AVESSE AVUTO IL RIGORE ASSEGNATO, E NATURALMENTE
REALIZZATO.....BENE, DOPO 34 ANNI DI SPAPPOLAMENTO DI FEGATO, DI
SCANDALI CHE HANNO CONTRADDISTINTO IN MANIERA CLAMOROSA IL
CALCIO ITALIANO DOVUTI SOPRATTUTTO A TRUFFE SCOMPOSTE INIZIATE
COL TOTONERO DEL 1980 E PROSEGUITE NEL 1986, 2000, 2006 E 2011
CON SCOMMESSOPOLI E L'ARRESTO DI BEPPE SIGNORI, ECCO SORGERE
DALLA FOGNA L'IDEONA DI JOSEPH BLATTER, QUESTA MUMMIA
IMBALSAMATA PADRONE DEL CALCIO MONDIALE DA QUARANT'ANNI !!!!
l presidente della Fifa annuncia la novità in un'intervista al
sito dell'organo di governo del calcio mondiale. "Servirà per
dare più aiuto agli arbitri, più giustizia alle partite".
Staffilata all'Italia, accusata di difensivismo
RIO DE JANEIRO - Sì alla moviola in campo. La rivoluzione di
Blatter arriva alla vigilia degli ottavi di finale del Mondiale,
nel primo pomeriggio senza partite, quando in Italia sta per
scoccare la mezzanotte. E' una rivoluzione per lo sport più
refrattario alle innovazioni tecnologiche, un cambiamento
epocale. Il presidente della Fifa comunica la svolta copernicana
nel modo più ufficiale: un'intervista al sito dell'ente che
governa il calcio mondiale. E' come dire un'intervista a se
stesso, quindi senza alcun equivoco o possibilità di smentita.
Non manca una perfida e piuttosto ingiusta accusa alla Nazionale
italiana, tacciata di difensivismo proprio nell'edizione in cui
gli azzurri hanno cercato di cambiare invano stile di gioco e
gli errori difensivi hanno pesato sull'eliminazione non meno
dell'inconsistenza dell'attacco.
MOVIOLA IN CAMPO. Blatter si è detto così soddisfatto per i
risultati della nuova tecnologia per il gol-non gol (Goal line
technology) da avere dato il via libera al passo successivo: la
possibilità che gli allenatori contestino una decisione
dell'arbitro e gli chiedano di verificarne la correttezza con
l'uso del video. "Servirà per dare più aiuto agli arbitri, più
giustizia alle partite. Concederemo agli allenatori la
possibilità della chiamata tecnica. Ce ne potranno essere,
diciamo, due per tempo. La contestazione potrà avvenire a gioco
fermo. Non sarà ovviamente possibile quando il pallone è in
gioco. A partita ferma, prima che il pallone venga di nuovo
messo in gioco, il tecnico può fare la sua contestazione. Ad
esempio, chiedere di verificare se è rigore o no. Se è fallo o
no. Se il fallo è stato fuori area o dentro. L'allenatore potrà
chiedere all'arbitro la visione del monitor. Non sarà nulla
della Fifa, ma del circuito televisivo, per controllare se la
decisione va corretta o meno". Il presidente della Fifa ha
raccontato quando si è convinto della necessità di introdurre la
tecnologia nel calcio: quando un gol di Lampard non visto falsò
Inghilterra-Germania, poi vinta dai tedeschi per 4-1. "Nel
Mondiale del 2010 vidi quel tiro di Lampard. Quella volta mi
convinsi che avevamo bisogno della tecnologia e adesso abbiamo
bisogno di fare un altro passo avanti".
APPROVAZIONE DELLO SPRAY. "Quando parlai dello spray per la
distanza sulle punizioni, mi derisero: dicevano, che cos'è
questa cosa? Ora tutti lo accettano. E' un'ottima cosa. I
giocatori la rispettano. Quando c'è un fallo, l'arbitro ottiene
il rispetto della corretta distanza, mentre prima il pallone
veniva sempre spostato".
CRITICA ALL'ITALIA. "Lo spirito offensivo, il gioco d'attacco
condiviso da tutte le squadre è una cosa molto buona. Le squadre
sanno che per migliorare nella classifica Fifa devono cercare di
segnare. Chi si limita ad aspettare perde. Guardate che cosa
succede alle squadre europee, ad esempio agli italiani.
Aspettano, aspettano e vengono eliminati".
CASO SUAREZ E SANZIONI AI GIOCATORI DOPO LA PARTITA. "Sto
combattendo per il fair-play dentro e fuori dal campo,
specialmente dentro. Non tocca a me discutere una decisione
presa da sette giudici. Però è chiaro che hanno preso in
considerazione il passato di un giocatore che era già stato
punito per lo stesso problema. Non posso dire se la punizione è
troppo severa o troppo lieve. Posso solo dire che l'ha presa un
organo indipendente".
IL CONSENSO DEL POPOLO BRASILIANO. "Io dissi che dopo il fischio
d'inizio il calcio avrebbe ripreso a contare per questo paese.
Ora, quando 48 delle 64 partite sono state giocate e 16 squadre
sono state eliminate, il popolo brasiliano si sente ancora in
gioco. Anzi, sta molto più in gioco che per le strade a
protestare. Sta più nelle Fan Fest e questo è molto positivo. Il
consenso per questo Mondiale continuerà, perché le prossime
partite saranno ancora più belle e intense, con un eccellente
livello di gioco. Non sono l'unico ad esserne rimasto
favorevolmente impressionato. La cosa che più è cambiata,
rispetto alle ultime edizioni, è che tutti vogliono vincere e
non si limitano a non volere perdere. Nelle ultime partite della
terza giornata si è visto molto tatticismo per conservare il
risultato e molte partite si sono risolte nel finale. E'
emozionante, appassionante. Si può perdere una partita nei
minuti di recupero, come è capitato alla Costa d'Avorio: erano
qualificati e sono usciti per un rigore nel recupero. E' la
drammaticità del calcio".